Published by Maddalena Pezzotti
Sono un’esperta internazionale in materia di inclusione sociale, diversità culturale ed equità, con quindici anni di esperienza sul campo, in diverse aree geopolitiche, e in contesti di emergenza, conflitto e post-conflitto. Nel mio lavoro cerco con entusiasmo e determinazione di immaginare e dare forma a un mondo dove la pace, l’uguaglianza e lo sviluppo, siano reali opportunità per tutti.
Ho sempre mantenuto attiva la mia curiosità intellettuale per le trasformazioni sociali e politiche globali e sono autrice di due libri, manuali, e numerosi articoli. Ho impartito conferenze in venti paesi su migrazioni, protezione dei rifugiati, parità di genere, questioni etniche, diritti umani, pace, sviluppo, cooperazione, buon governo, e knowledge for development.
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Video informativo ed efficace.
Un divieto inteso a limitare la libertà femminile è caduto in Arabia Saudita, l’unico paese al mondo dove alle donne non era concesso guidare. Il decreto del re Mohammed bin Salman, monarca assoluto, non sarà immediato, ma nel tentativo di sollevare l’immagine internazionale dell’Arabia Saudita è stato annunciato in un evento che ha avuto luogo a Washington DC. Il divieto venne sancito nel 1990 da una fatwa del Gran Mufti, influente autorità religiosa wahabita in un paese dove vige la sharia.
Cercate in youtube i video dell’associazione di attiviste saudite “Women2Drive”. Le donne da tempo richiedevano l’abolizione del divieto di guida e molte sono state arrestate e condannate per averlo infranto.
Andatevi assolutamente a rivedere l’articolo “Fuoco incrociato sui diritti umani” e il ruolo dell’Arabia Saudita e altri paesi fra cui il Qatar nel cosiddetto Gruppo degli Amici della Famiglia alle Nazioni Unite.