In Africa si trovano oltre 900 mila uomini e donne dell’etnia pigmea, distribuiti in tredici paesi – Angola, Botswana, Burundi, Camerun, Gabon, Guinea Equatoriale, Namibia, Repubblica del Congo, Repubblica Democratica del Congo (Rdc), Ruanda, Tanzania, Uganda e Zambia -, di cui il 60 per cento risiede nella Rdc. Continue reading “Pigmei: rifugiati della conservazione”
Spazi strategici: lo stretto di Bab el-Mandeb
Un passaggio obbligato nel Medio Oriente è lo stretto di Bab el-Mandeb, dall’arabo “porta delle lacrime” o “del lamento”. Continue reading “Spazi strategici: lo stretto di Bab el-Mandeb”
La crisi eterna del Sahel
L’area del Sahel, nell’Africa sub-sahariana, resta in scacco di una crisi che sembra eterna. In questa striscia di terra occupata da dodici paesi, che lungo il “bordo del deserto” attraversa l’Africa da est a ovest per 8.500 chilometri, alcuni di questi hanno subito gravi retrocessi democratici, altri all’insicurezza generalizzata hanno visto sommarsi disastri ambientali, tutti presentano un deficit di buon governo, e ovunque prevalgono insurrezioni islamiste. Continue reading “La crisi eterna del Sahel”
Jato Sonita: la bambina foresta
Jato Sonita, o la bambina foresta, ha 14 anni e vive in Cameroon. Ha deciso di mettere il proprio talento artistico e musicale al servizio dell’educazione popolare per “sanare il mondo”.
Greenwashing in Kenya
Nella corsa per la riduzione delle emissioni Co2 ci si imbatte anche in modelli non consoni o poco trasparenti, in altri termini, operazioni di greenwashing o ecologismo di facciata. Continue reading “Greenwashing in Kenya”
Latifatou Compaoré
Ci sono molte bambine che ogni anno sono vittime della mutilazione genitale femminile. Si tratta di una pratica atroce che ragazze della mia età hanno sperimentato. Queste giovani soffrono enormemente e restano marcate per il resto della loro esistenza. Lottiamo insieme per mettere fine alla mutilazione genitale. É una causa che difenderò per tutta la vita. Continue reading “Latifatou Compaoré”
Jakomba Jabbie
L’istruzione è importante, in special modo per una ragazza. Ti permette di avere sicurezza in te stessa, realizzare il tuo talento, e difendere i tuoi diritti. Se non sei istruita, non sarai cosciente dei tuoi diritti e responsabilità. Gli insegnanti marcano il principio di tutto questo. Ti chiedono, “cosa vuoi fare nel futuro?” Se rispondi “il medico”, non possono ribatterti “ma sei una femmina”. Devono dirti “ce la puoi fare”. Continue reading “Jakomba Jabbie”
Stato e mercato nel futuro assetto energetico globale
La crisi energetica di questi mesi potrebbe essere la peggiore dell’ultimo mezzo secolo. Sebbene la catena del supply sia più vasta, diversificata e affidabile, e l’economia mondiale non abbia il dispendio intenso del passato (oggi si fa uso di minore energia per unità di prodotto interno lordo), la congiuntura sorpassa la questione del petrolio, e trascina con sé inflazione, recessione, chiusura di imprese, e razionamenti. Continue reading “Stato e mercato nel futuro assetto energetico globale”
Giornata internazionale di Nelson Mandela
La giornata internazionale di Nelson Mandela è stata creata, nel 2009, dalle Nazioni Unite, in riconoscimento al suo contributo per la democrazia e la pace. Continue reading “Giornata internazionale di Nelson Mandela”
Giornata internazionale contro le mutilazioni genitali femminili
Dei 31 paesi in cui si applica la mutilazione genitale femminile, 27 si trovano nel continente africano, anche se la geografia del fenomeno è variegata. In questi, oltre un milione di donne sono state vittime della pratica che si radica in una profonda disuguaglianza di genere e l’ossessione per il controllo della sessualità. Continue reading “Giornata internazionale contro le mutilazioni genitali femminili”
Il rito della luce di Nice Nailantei
Nice Nailantei è impegnata nella lotta contro la mutilazione genitale femminile in Kenia. Il suo lavoro si dirige alle comunità proponendo un rito di iniziazione all’età adulta alternativo, un passaggio non aggressivo, non inibitorio della vita sessuale, e non rischioso per la salute delle future donne.
Pillole: Lega araba
Organizzazione costituita al Cairo, nel 1945, da Egitto, Arabia Saudita, Giordania, Iraq, Libano, Siria e Yemen del Nord, con l’obiettivo di coordinare azioni di politica estera e promuovere la cooperazione culturale nel mondo arabo. Continue reading “Pillole: Lega araba”
Trenta anni fa la liberazione di Nelson Mandela
11 febbraio 1990 – La liberazione di Nelson Mandela
11 febbraio 1990 Viene liberato Nelson Mandela. Il leader sudafricano esce dalla prigione Victor Vester di Città del Capo, dopo aver passato in carcere gli ultimi 27 anni a causa della sua lotta contro l’apartheid. Quattro anni dopo la sua liberazione diventerà il presidente del Sud Africa.
Pubblicato da HISTORY su Domenica 11 febbraio 2018
Divina Maloum: attivista per la pace
Divina Maloum ha quindici anni e ha costruito un movimento che, operando in dieci regioni del Cameroon, raggiunge 5 mila bambini e bambine ogni anno, per educarli alla pace e fornirgli gli strumenti per opporsi alla violenza. Continue reading “Divina Maloum: attivista per la pace”
Africa: l’altra sponda del Mediterraneo
Il sedicente stato islamico ha rivendicato l’attacco, con un ordigno esplosivo rudimentale, nel quale sono stati feriti, nei pressi di Kirkuk, nove membri di un team misto di forze speciali italiane e peshmerga curde, impegnate nell’identificazione di cellule terroristiche in Iraq. Il grado di attenzione degli organi preposti non si è mai abbassato, con la conseguente riduzione degli attentati in Europa, dopo una sanguinosa stagione. Tuttavia, la minaccia resta, fuori e dentro i nostri comuni confini. Continue reading “Africa: l’altra sponda del Mediterraneo”
Pillole: Sharī‛a
Legge rivelata, base del comportamento dell’individuo e della comunità dei credenti. Continue reading “Pillole: Sharī‛a”
La militarizzazione del Sahel
I recenti assalti letali a cristiani in Niger e Burkina Faso hanno riportato agli onori della cronaca la ferocia del terrorismo islamico consumata nel Sahel, già oggetto di attenzione per i crocevia migratori che si dipanano in questa lunga striscia di terra, dall’oceano Atlantico a ovest al Mar Rosso a est. Continue reading “La militarizzazione del Sahel”
Masai vs KenGen
Il Kenya è il più grande produttore geotermico del continente africano. Per il 2050 intende triplicare la generazione di energia pulita attraverso un incremento di impianti e l’utilizzo di maggiori estensioni nella regione di Olkaria, ma il ricorso a porzioni di territorio ancestrale è foriero di conflitti, dove e quando non garantisce il coinvolgimento delle popolazioni originarie nel processo decisionale. Continue reading “Masai vs KenGen”
Liberia. Gwendolyn Myers
Gwendolyn Myers è cresciuta nel corso della lunga guerra civile scoppiata in Liberia nel 1989 e culminata nel 1990 con l’uccisione del dittatore Samuel Doe, da parte del Fronte Patriottico Nazionale Indipendente, a cui ha fatto seguito una fase di forte instabilità, fino a un nuovo regime brutale, guidato da Charles Taylor, salito al potere nel 1997. Continue reading “Liberia. Gwendolyn Myers”
Evergreen: A braccetto con il tiranno
La Bambina ripubblica un articolo di attualità
A braccetto con il tiranno
Il Toro e la Bambina, 30 giugno 2017
Il Consiglio Europeo, riunito a Bruxelles la scorsa settimana, ha discusso l’attuazione delle misure per arginare i flussi migratori lungo le rotte del Mediterraneo centrale e orientale, e gli strumenti creati per affrontarne le cause, compreso il riordino del sistema di asilo. Intenti che non hanno ancora scaturito grandi risultati, malgrado l’emergenza in corso, accreditando l’intollerabile torpore e la deficienza di strutture e processi, che vanno prontamente riformati per rispondere ai principi di responsabilità e solidarietà, nonché a quelli di efficienza istituzionale e politica. Continue reading “Evergreen: A braccetto con il tiranno”
La regina del rap dello Zimbabwe
Lo pseudonimo è l’abbreviazione del nome anagrafico, ma anche un acronimo: African Women Arise. Awa è un’artista hip hop del popoloso ghetto di Makakoba nel sud dello Zimbabwe. Nonostante le frequenti intimidazioni, è determinata a proseguire questa carriera, occupandosi di temi legati alla condizione delle bambine e le ragazze nel suo paese, la violenza domestica e l’abuso sessuale.
Islam politico
Dagli anni settanta, hanno preso il via numerosi modelli di partecipazione politica di formazioni islamiche, il cui scopo è l’applicazione alla vita sociale della shari’a, ovvero di concetti coranici, nonostante il testo sacro non includa categorie sulla configurazione o amministrazione dello stato, e fornisca solo indicazioni di giurisprudenza o principi generali, fra cui quello della consultazione negato da tanti assolutismi contemporanei. Continue reading “Islam politico”
A braccetto con il tiranno
Il Consiglio Europeo, riunito a Bruxelles la scorsa settimana, ha discusso l’attuazione delle misure per arginare i flussi migratori lungo le rotte del Mediterraneo centrale e orientale, e gli strumenti creati per affrontarne le cause, compreso il riordino del sistema di asilo. Intenti che non hanno ancora scaturito grandi risultati, malgrado l’emergenza in corso, accreditando l’intollerabile torpore e la deficienza di strutture e processi, che vanno prontamente riformati per rispondere ai principi di responsabilità e solidarietà, nonché a quelli di efficienza istituzionale e politica. Continue reading “A braccetto con il tiranno”
Nilo Blu
C’è un terzo fronte di guerra nel Sudan. Eclissato dalle crisi nel Darfur e il Sud Sudan, ugualmente cruento per gli abitanti costretti alla fame e a massicci spostamenti forzati. Continue reading “Nilo Blu”
Osservatorio Africa
Gli africani non confidano nelle commissioni elettorali e nella qualità dei suffragi nei propri paesi. Secondo il centro di ricerca Afrobarometer, in trentasei nazioni, circa il 60% degli intervistati non pensa che le votazioni siano libere e giuste e descrivono situazioni diffuse di corruzione, controllo dei media e intimidazioni violente ai seggi. Eppure tante elezioni in Africa hanno costituito delle pietre miliari nell’evoluzione storica delle società e il raggiungimento della pace. Continue reading “Osservatorio Africa”
Il mondo nel 2017
Un sondaggio sul coinvolgimento degli italiani e le italiane per le notizie di cronaca estera, commissionato all’Ipsos da Rai News e svolto alla fine del 2016, rivela che per il 31 per cento del totale degli intervistati la minaccia percepita come più grave è quella di matrice radicale islamica. Continue reading “Il mondo nel 2017”